martedì 13 gennaio 2009
giovedì 8 gennaio 2009
a volte penso a cosa succederebbe se tutti , o piu' o meno tutti , smettessimo di guardare la tv, di leggere i giornali , e riprendessimo in mano dei buoni libri, o magari una macchina fotografica , o magari una bicicletta e se diventassimo tutti cosi''' trasgressivi ''da non seguire piu' le tendenze , le mode , i personaggi ecc . se riscoprissimo il piacere di inventare , scrivere, costruire.....riconoscere l'inutile per agguantare l'originalita' .....e poi..'' ..anche se non si giunge alla vetta si cade comunque nel mezzo di una grande impresa.....''......
''Andavo a ballare a Chandlerville e giocavo alle carte a Winchester. Una volta cambiammo compagni ritornando in carrozza sotto la luna di giugno, e così conobbi Davis. Ci sposammo e vivemmo insieme settant'anni. Filavo, tessevo, curavo la casa, vegliavo i malati, coltivavo il giardino e, la festa, andavo spesso per i campi dove cantano le allodole, e lungo lo Spoon raccogliendo tante conchiglie, e tanti fiori e tante erbe medicinali- gridando alle colline boscose, cantando alle verdi vallate. A novantasei anni avevo vissuto abbastanza, ecco tutto, e passai ad un dolce riposo. Cos'è questo che sento di dolori e stanchezza e ira, scontento e speranze fallite? Figli e figlie degeneri, la Vita è troppo forte per voi- ci vuole vita per amare la Vita...''
lee masters
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